“No, non sono nato stronzo, lo sono solo diventato.”

E’ così che avrei voluto rispondere al mio amico quando mi ha detto che ero stronzo perchè non facevo gli auguri ad un altro amico in comune…

La verità è che io una volta facevo gli auguri di compleanno a tutti. A tutti quelli di cui mi ricordavo, ovviamente.

Poi ho smesso. Ho smesso da quando è spopolato facebook.

Quando si faceva gli auguri a qualcuno, quella persona sapeva che glie li si erano fatti perché ci si era ricordati, ora si fanno gli auguri perché arriva la notifica rossa che ti dice di farlo.

Chiedendo alla gente “ma perché fai gli auguri di compleanno a gente di cui non solo non ti ricordi, ma addirittura non hai nemmeno mai saputo quando fosse?”, “per rispetto” rispondono.

Ma rispetto di cosa mi chiedo io… come se la gente si sente felice dir icevere auguri di compleanno da persone che sa benissimo che hanno ricevuto la notifichina del cazzo per ricordarglielo. Che felicità dovrebbe recare? e perché? Ti fa sentire importante agli occhi degli altri se nella tua bacheca risultano millanta persone che ti hanno scritto qualcosa? ma veramente?

Ecco. Nel dubbio, da quando esiste facebook io ho smesso di farli… non li faccio più a nessuno, o meglio quasi più a nessuno.

Gli auguri di compleanno rimanenti che continuo a fare li faccio solo a quelle pochissime persone che a loro volta si ricordano del mio.

A me nessuno fa gli auguri perché viene loro ricordato da facebook. Facebook non sa la mia vera data di nascita, ne ho messa una falsa e comunque pure privata così che nessuno riceva notifiche del tipo: “oggi è il (falso) compleanno di Jacopo – scrivi sulla sua bacheca”, quindi chi mi fa gli auguri è perché se l’è ricordato, e quello è l’unico augurio che mi interessa…

Cioè, a me non rende in alcun modo felice ricevere auguri da chi non lo sapeva, non vedo e non capisco perché dovrebbe.. anzi, mi da proprio una sensazione di fastidio se qualcuno mi fa gli auguri quando io so di non avergli mai detto che oggi era il mio compleanno, ma questa è un’altra storia… so di essere strano, so di essere io.

Tornando in topic, nonostante io ricordi le date di compleanno di molti dei miei amici (e ahimé anche di gente a caso tipo alcuni prof o parenti di amici solo perché in qualche occasione è uscito fuori il discorso, e a me, non so perchè, è rimasto impresso), ho smesso proprio a prescindere di fare gli auguri perché mi da noia che si facciano per convenzione.

Ora mi devo ricordare chi è che mi fa gli auguri così da poter ricambiare quando sarà il loro.
Fortunatamente sono pochi e quindi è facile, ma la verità è che io preferivo prima.